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13 settembre 2007

Sciopero della pasta? Ma non fatemi ridere!


Oggi le associazioni dei consumatori hanno proclamato lo "sciopero della pasta", contro l'aumento dei prezzi dei generi alimentari.
Al dì la che vi ha aderito anche un personaggio come Mastella (e la cosa mi fa solo ridere...), questa forma di protesta è veramente una stronXXXX galattica. E' come quando si sciopera per il caro benzina e non ci si rifornisce per un giorno, salvo poi fare il pieno il giorno dopo... cosa volete che gliene freghi alla multinazionali di vedere (sempre che la cosa sia rilevante a livello di macro-dati) una diminuzione delle vendite per un giorno, se poi i giorni successivi si registra un'impennata che controbilancia la giornata di sciopero?
E non fatemi ridere con la storia che la protesta è "simbolica"... è una vera idiozia!


Volete fare uno sciopero serio, che smuova davvero il mercato, invece di sciorinare chiacchiere che si perdono nell'etere?
Se è questo che volete, ci sono diverse possibilità:

1) Acquistare solamente prodotti non di marca, perchè nel prezzo che pagate sono comprese le spese per la pubblicità che vi rimbambisce guardando la televisione o leggendo i giornali.

2) Comparare sempre i prodotti, specialmente il prezzo al chilo e scegliere, a parità di qualità, quello inferiore.

3) Non acquistare frutta, verdura e pane che superino un certo prezzo al chilo. Al supermercato il pane costa la metà che al forno sotto casa, eppure il costo all'origine è identico. Stesso discorso per frutta e verdura.

Quando i produttori/distributori/dettaglianti si renderanno conto che a certi prezzi i loro generi alimentari non vengono più venduti e registreranno un sensibile calo degli introiti (ma questo potrebbe avvenire solo se tutti i consumatori acquistassero con intelligenza), allora avremmo davvero una sensibile riduzione dei prezzi.

Viceversa, se alla chiacchiere non seguono i fatti, continueremo questo trend dei prezzi solo perché la gente non è in grado di rinunciare ad una pizza che costa 8 euro, perché per fare colazione ha bisogno necessariamente dei biscotti del mulino o perché non può bere l'acqua del rubinetto sennò rischia di ingrassare.


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