
L'arbitro Donati, senza sentire ragioni, ha espulso l'allenatore Magnani per offese ad un tesserato avversario.
Fin qua, nulla di strano, se non fosse che Finocchio è il cognome del giocatore avversario!
Francesco Finocchio per la precisione, è infatti un attaccante del Parma, peraltro da tempo nel giro delle nazionali di categoria. Classe 1992, casertano di nascita: Magnani si stava rivolgendo a lui chiamandolo per cognome. "E cos'altro avrei dovuto fare?", ha raccontato a fine gara, commentando una situazione kafkiana. Lo stesso arbitro Donati, il quale non si era accorto che nella distinta a lui consegnata prima dell'ingresso in campo compariva proprio Finocchio, resosi conto dell'errore, aveva poi spiegato che sarebbe stato morbido nel referto. L'espulsione, però, era già stata comminata, il guaio compiuto, la figuraccia fatta. Il referto, e la decisione del Giudice sportivo Battaglia di non squalificare il tecnico, hanno però rimesso le cose a posto.
Come ho raccontato anni fa in questa canzone, è proprio dura la vita dell'arbitro...
Fonte: Sky Sport
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