
I giovani di oggi vorrebbero tutti diventare avvocati, medici, ingegneri aerospaziali o entrare nella pubblica amministrazione, salvo poi scontrarsi con la dura realtà e scoprire che la concorrenza è agguerritissima e le richieste scarseggiano sempre di più, così come gli stipendi sempre più magri.
In realtà, il lavoro c'è, ed anche ben remunerato. In Abruzzo, notizia di due giorni fa, si cercano disperatamente almeno cento panettieri, ma quasi nessuno risponde all'appello, neanche gli extracomunitari (con tutto il rispetto per quest'ultimi). La paga? Si parte con 2.500 euro netti al mese, arrivando facilmente a 3.000. Certo, gli orari di lavoro non sono comodi: da mezzanotte alle otto di mattina, ma sono esattamente le ore che si passano dietro ad una scrivania. In quanti, tra i giovani, possono dire di guadagnare cifre del genere?
Probabilmente si ritiene di fare un passo indietro, dal punto di vista culturale, nel fare certi tipi di professioni, perché oggi l'immagine è tutto; paradossalmente vale più avere una laurea impolverata nel cassetto ed essere disoccupati che avere la terza media con un lavoro dignitoso e sicuro.
Ricordatevi invece che è stato dimostrato come il lavoro manuale renda più felici e che queste stesse considerazioni le avevo fatte meno di un anno fa, parlando delle professioni più richieste in Italia. Concludo con una battuta, dicendo che, indubbiamente, in Italia il fornaio è l'unico sicuro di portare a casa la pagnotta!
2 commenti:
a lavorare su 3 turni da lunedi a sabato con riposo infrasettimanale qui al nord arriviamo a 1300 - 1500 max con assegni famigliari quasi quasi mi trasferisco
ps: gli afitti ocsillano 1 camera 450 euro 2 camere 550 euro in su
Sono un"operaio del Nord !
Un stipendio netto di 1300 euro mensili non l"ho MAI VISTO ! DAL 1990 NEMMENO SE FAI UNA MONTAGNA DI ORE STRAORDINARIE TI DANNO 1300 EURO DI STIPENDIO !
P.S. GLI AFFITTI DI CASE AL NORD VANNO DA UN MINIMO DI 800 EURO MENSILI SPESE CONDOMIONALI A PARTE !
BEVI MANCO ANALFABETA !
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