Related Posts with Thumbnails

15 febbraio 2012

Come decantare il vino in due minuti


Come ossigenare vino rosso, decantazione vino, aerazione, far respirareEnologi, sommelier, assaggiatori e puristi del buon vino, dopo aver letto questo articolo, probabilmente mi vorranno spaccare una bottiglia in testa, ma dato che la vita è tutta un esperimento mi permetto di suggerire un metodo tanto semplice quanto geniale.


Molti di voi sapranno che il vino, soprattutto quello rosso in quanto ricco di tannini, ha bisogno di essere aerato (in gergo, "deve respirare") per alcune ore affinché si possa degustare meglio il suo aroma ed i suoi sapori. Non a caso, la forma dei bicchieri in cui viene solitamente servito è piuttosto larga, proprio per aumentare il più possibile la superficie esposta all'aria.


La definizione di aerazione del vino è la seguente: procedimento in cui il vino viene messo a contatto con l'aria allo scopo di ossigenarlo per favorirne il rilascio degli aromi tipici. L'operazione consiste in genere nello stappare la bottiglia qualche ora prima del consumo o nel travasare il vino in un contenitore a pancia larga (decanter o caraffa) in modo da aumentare la superficie a contatto con la l'aria ed accelerare dunque il processo di ossigenazione. Il procedimento ha anche lo scopo di eliminare più rapidamente gli odori sgradevoli che si manifestano in ambiente con ridotta quantità di ossigeno, ovvero nei vini rossi invecchiati.


Supponiamo però che abbiate improvvisamente degli ospiti a cena e che vogliate offrir loro una buona bottiglia di vino, ma che vi manchi il tempo per far ossigenare il cosiddetto "nettare degli dei". Come fare?
Potreste servirlo direttamente dalla bottiglia, come farebbe chiunque, oppure usare questo semplice trucco per ottenere una "iperdecantazione": versate un terzo del contenuto (circa 250 ml) in un bicchiere alto e stretto e prendete il frullatore ad immersione (detto anche minipimer). Frullate per 20-30 secondi il vino e poi versatelo dentro una caraffa, cercando di eliminare la schiuma prodotta. Ripetete l'operazione con la quantità rimasta nella bottiglia. Il vino adesso si sarà ben ossigenato e sarà molto più gradevole al gusto e all'olfatto, tutto questo in meno di due minuti.


Ti ringrazio anticipatamente se condividerai l'articolo su Google+, Facebook o Twitter. Se preferisci, puoi anche linkare il post dal tuo blog o sito web.


0 commenti:


Ogni tuo commento è gradito, possibilmente lasciando un nome/nickname ed evitando volgarità gratuite:

Articoli piu' letti di recente

Archivio blog

Contatti e varie




Scrivimi

Google

CHIAMAMI CON SKYPE
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.