Ho appena letto un articolo tratto da Ikaro che mi ha lasciato a bocca aperta e dimostra ancora una volta come i cittadini siano tenuti sempre all'oscuro di tutto, mentre coloro che comandano, insieme ai mass media, hanno interesse affinchè certe notizie non vengano fuori.
Se avete un automobile, vi consiglio di non perdervi questa storia:
Lo strano silenzio sulla storia di Guido Pacetti Bustini
Quella che sto per raccontarti è la storia di un ingegnere romano, Guido Pacetti Bustini, che sin dagli anni 70 si è occupato per conto dell'Eni di inquinamento e di emissioni di gas nocivi nell'atmosfera.
L'ing. Bustini ha acquistato una Fiat 600 nel 2003, una Euro 3 per l'esattezza. Proprio in quel periodo i comuni iniziarono a chiudere al traffico i veicoli più inquinanti, tra cui le auto Euro 3, lasciando circolare solo le auto Euro 4.
Se fosse successo a me, oppure a te, non sarebbe successo nulla ma l'inquinamento è pane quotidiano per l'ing. Bustini che dopo attente ricerche scopre un particolare molto importante: la combustione del motore è regolata da una centralina elettronica. Come riportato da lui stesso su un articolo di Kataweb:
“La vera novità della normativa euro 3 è stata la centralina Obd che gestisce il motore ottimizzando la combustione e quindi la riduzione degli agenti inquinanti nell'aria. Il passaggio all'euro 4 ha semplicemente ristretto ulteriormente i limiti previsti per questa centralina. Quindi ho capito che la mia auto, come tutte le vetture euro 3 teoricamente, poteva essere adeguata riprogrammando il software della centralina..."
Questa operazione però non può essere fatta autonomamente ma deve essere gestita necessariamente dalla casa madre, la Fiat nella nostra storia.
Trasformare la Euro 3 in Euro 4
Bustini è fermamente deciso e sicuro delle proprie scoperte: inizia a bombardare la Fiat con missive per chiedere la riprogrammazione della centralina e la omologazione del motore da Euro 3 a Euro 4.
La Fiat inizialmente fa orecchie da mercante, ma il nostro caro ingegnere e ancor più tenace e bombarda senza tegua la casa madre che cede per spossatezza:
- dopo due anni ritira la Fiat 500
- ne riprogramma la centralina diminuendo le emissioni di CO2
- apporta le dovute modifiche all'auto
- la omologa a Euro 4 (!!!)
- la restituisce al suo cliente.
Ancora da
Kataweb: "Io scrivevo, anche al centro prove di Orbassano, ma ottenevo poche risposte. Alla fine, a febbraio scorso, dopo due anni, mi hanno dato ragione. Ho portato la mia 600 in una concessionaria indicata da Fiat (per la cronaca, era la Romana auto, ndr) e in due giorni me l'hanno riconsegnata con tanto di carta di circolazione aggiornata. Sono stati cortesi: hanno portato loro la mia macchina in quei due giorni alla motorizzazione civile di Roma per completare l'iter... non mi hanno chiesto soldi”
Altri hanno tentato la strada della conversione a Euro 4 ma con fortune alterne. Ecco quanto afferma un funzionario della Motorizzazione Civile di Roma (che chiede di rimanere anonimo) in una intervista su Repubblica:
"Ma si è mai chiesto perché sulla carta di circolazione dei veicoli non c'è l'indicazione esatta delle emissioni delle singole vetture che pure vengono verificate quando un modello viene omologato? Se vi fosse, macchine già ora circolanti sarebbero in regola quando, presto, arriverà l'euro 5. Ma si venderebbero meno auto nuove”"
Persuasione, creazione dei bisogni e percezione della realtà
Se è possibile modificare una auto per adeguarla ai nuovi livelli massimi di emissione di CO2,
perchè siamo continuamente bombardati dai media che ci
spingono ad acquistare una auto nuova ogni 3 anni per non arrecar danno al clima del nostro pianeta? Perchè i governi di destra o sinistra sono
conniventi con questa propaganda finanziando iniziative di rottamazione per favorire questo tipo di commercio invece di costringere le case automobilistiche a valutare politiche di conversione delle automobili?
- La prossima volta che vedi la pubblicità di un'auto che corre silenziona tra petali di rosa e uccellini cinguettanti ricordati bene la marca.
- La prossima volta che un governo finanzia rottamazioni di auto per incentivare la vendita dei nuovi motori, ricordati bene quelle facce.
- La prossima volta che vedi il talk show del giornalista di turno sull'ennesimo delitto in famiglia, chiediti perchè non ha mai parlato di storie come questa
Ci vuole memoria per cambiare il mondo e non comprare più i loro prodotti, non votare più quelle facce, non assistere più ai loro programmi idioti.
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