Volete adottare un cane ma non sapete da che parte cominciare?
Innanzitutto riflettete bene sulla scelta che state per fare: il cane non è un giocattolo che si può riporre in cantina quando non si ha più tempo per stare con lui, non è un televisore in bianco e nero da abbandonare vicino al cassonetto e come tutti gli esseri viventi ha bisogno di cure ed attenzioni continue per poter star bene.
Avere un cane è quasi come avere un figlio, richiede lo stesso impegno e disponibilità, in termini fisici ed anche economici. Siete disposti a questo sacrificio per avere in cambio un sacco di amore?
Fatta questa premessa, vediamo cosa bisognare fare per l'adozione del "migliore amico dell'uomo".
Quando adottiamo un cane è obbligatorio denunciarne il possesso; dobbiamo pertanto iscrivere l'animale all'Anagrafe Canina presso i Servizi veterinari delle Asl o veterinari convenzionati, che rilasceranno il libretto sanitario.
La denuncia di possesso va fatta, con documento d'identità e codice fiscale entro il termine di tre mesi dalla nascita o, comunque, entro 30 giorni dall'acquisizione del possesso o della detenzione.
All'atto dell'iscrizione viene compilata un'apposita scheda, la quale viene utilizzata anche per la registrazione degli interventi di profilassi e di polizia veterinaria eseguiti sull'animale.
In caso di trasferimento a qualunque titolo, o in caso di scomparsa o di morte dell'animale, bisogna comunicarlo all'Anagrafe canina entro quindici giorni dall'evento.
La legge poi ha istituito dei sistemi di riconoscimento per il cane, mediante l'uso del tatuaggio e, più recentemente, del microchip sottocutaneo, che viene inserito dal medico veterinario:
- Art. 2 comma 5 legge 281: i cani vaganti non tatuati catturati, nonché i cani ospitati presso le strutture di cui al comma 1 dell'art. 4 (canili e rifugi) devono essere tatuati.
- Art. 3 comma 1 legge 281: le regioni disciplinano con propria legge l'istituzione dell'anagrafe canina presso i comuni o le unità sanitarie locali, nonché le modalità per l'iscrizione a tale anagrafe e per il rilascio al proprietario o al detentore della sigla di riconoscimento del cane, da imprimersi mediante tatuaggio indolore.
- Art. 5 comma 2 legge 281: chiunque omette di iscrivere il proprio cane all'anagrafe canina è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma di euro 75,00.
- Art. 5 comma 3 legge 281: chiunque avendo iscritto il cane all'anagrafe canina omette di sottoporlo al tatuaggio, è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma di euro 50,00. Dal 1 gennaio 2005 il microchip è obbligatorio in tutta Italia.
Dal luglio 2005 per poter viaggiare in Europa ogni animale deve essere identificato con tatuaggio o microchip. Dal 2008 l'unico sistema riconosciuto sarà il microchip.
Dove è possibile prendere in adozione un cane?
A meno che non conosciate un amico o qualcuno che ha avuto da poco una cucciolata e non è in grado di mantenere tutti questi piccoli animali, il primo consiglio è quello di
rivolgersi presso il canile comunale, dove migliaia di amici vi stanno aspettando per essere salvati.
In alternativa, internet è un potentissimo strumento per trovare il cucciolo o il cane dei propri sogni, grazie ai numerosi siti colmi di annunci, ricchi di foto ed informazioni, inseriti sia da cittadini privati che da canili o associazioni onlus. Eccone alcuni:
Un ultimo appello: evitate di spendere soldi per comprare un cane, solo per il gusto di averlo di una certa razza o con il pedigree. Non saranno sicuramente queste caratteristiche a renderlo più affettuoso nei vostri confronti. L'amore che riuscirà a darvi un animale che ha sofferto, di fronte alle vostre attenzioni, non ha eguali.
Se vi interessa, qua potete
calcolare l'età del cane in anni umani e qua potete imparare
come educare un cane.
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