Related Posts with Thumbnails

30 maggio 2006

Oriana Fallaci come i terroristi?


Sta facendo molto discutere l'intervista rilasciata da Oriana Fallaci al "New Yorker", dove la scrittrice italiana spara a zero su tutti.
Ce l'ha con Prodi e Berlusconi, liquidati come "due fottuti idioti", con gli immigranti messicani che manifestano con le bandiere del proprio paese ("mi disgustano"), con Chavez ("mamma mia"), con Fellini, di cui non ricorda l'intervista ma che non le piace, con l'olio di oliva fatto in New Jersey.

Ma il suo obiettivo principale restano gli islamici: che non sopporta in generale, perché "non credo che esista un Islam buono e uno cattivo" e più in particolare perché non vorrebbe vedere mai la moschea che dovrebbe sorgere a Colle Val d'Elsa: "È vicino casa mia, prendo l'esplosivo e la faccio saltare".
"Non voglio vedere questa moschea, è molto vicina alla mia casa in Toscana. Non voglio vedere un minareto di 24 metri nel paesaggio di Giotto, quando io nei loro paesi non posso neppure indossare una croce o portare una Bibbia. "Se sarò ancora viva andrò dai miei amici a Carrara, la città dei marmi. Lì sono tutti anarchici; con loro prendo gli esplosivi e la faccio saltare per aria".

Si parla tanto di lotta al terrorismo, ma qui chi sta seminando odio mi pare sia proprio la Fallaci.

Premesso che anch'io non sono favorevole alla costruzione di moschee in Italia e che non tollero il modo in cui molti islamici si pongono verso gli usi, la religione e i costumi italiani, non credo che le parole della Fallaci servano ad alimentare quello spirito di convivenza tra popoli che, giocoforza, saremo costretti a tirare fuori se non vogliamo una nuova guerra santa.


Ti ringrazio anticipatamente se condividerai l'articolo su Google+, Facebook o Twitter. Se preferisci, puoi anche linkare il post dal tuo blog o sito web.


0 commenti:


Ogni tuo commento è gradito, possibilmente lasciando un nome/nickname ed evitando volgarità gratuite:

Articoli piu' letti di recente

Archivio blog

Contatti e varie




Scrivimi

Google

CHIAMAMI CON SKYPE
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.