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17 settembre 2007

Uccise 4 giovani, arresti domiciliari


Una di quelle notizie che mi fanno venire il voltastomaco e mi fanno vergognare di essere italiano:

ASCOLI PICENO - Uscirà dal carcere di Ascoli e andrà agli arresti domiciliari in un appartamento di San Benedetto del Tronto, Marco Ahmetovic, il giovane rom ventiduenne che uccise, la sera del 23 aprile scorso, falciandoli con il suo furgone quattro ragazzini di Appignano del Tronto, di età compresa fra i 16 e i 18 anni, che rientravano a casa con i loro motorini.

Gli arresti domiciliari sono stati concessi oggi dal Gip del Tribunale di Ascoli, Annalisa Gianfelice, alla ripresa dell'udienza del processo contro il rom. Contro il parere della Procura, il GIP ha concesso la diversa misura detentiva per la confessione resa dall'imputato sui fatti che causarono la tragedia.

Ahmetovic, pochi giorni fa era stato raggiunto in carcere da un altro ordine di arresto, perchè risultato tra i complici di una rapina effettuata nel passato all'ufficio postale di Malignano, un altro piccolo centro alle porte di Ascoli Piceno.

Quante persone bisogna ammazzare per rimanere in carcere? Non dico per avere l'ergastolo o la pena di morte, ma solo per stare in carcere! 10, 100, 1000???


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2 commenti:

Anonimo ha detto...
 

Per quel che riguarda il rom , aggiungerei a tutto quello che è stato scritto, che bisognerebbe far pagare a quelli che gli offrono di fare la pubblicità un indennizzo a tutte le famiglie che hanno subito la perdita del figlio, facendo esborsare loro un milione di euro per ogni vita strappata!!!!! Forse gli passerebbe la voglia di fare queste protoste a dir poco indecenti e prive di moralità !!!!!!!!!!

Riccardo ha detto...
 

Hai ragione, chi propone queste cose è pari se non addirittura peggio di chi ha commesso il reato.

Ciao!


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