In questi giorni su tutti i tg nazionali, i giornali e in rete si è dato risalto alla notizia, diffusa dal Ministero dell'Economia, riguardante le dichiarazioni dei redditi degli italiani.
Così dichiara l'ANSA:
Il 27% dei 30,5 milioni di contribuenti che presentano la dichiarazione dei redditi non pagano l'Irpef, o per effetto del basso reddito, o perché l'imposta dovuta e' compensata da deduzioni e detrazioni. E' quanto si rileva dall'Analisi delle dichiarazioni dei redditi del 2008, relative ai redditi 2007, delle quali sono state diffuse oggi dal ministero dell'Economia le statistiche complete. Dalle elaborazioni emerge che la meta' dei contribuenti non supera i 15.000 euro e che più in generale il 91% dei contribuenti dichiara redditi non superiori a 35.000 euro. Poco meno dell'1% dei contribuenti ha redditi superiori ai 100.000 euro annui.
Vi pare una notizia così sconvolgente?
Quasi 2 anni fa, uscirono in rete, sul sito dell'Agenzia delle Entrate, i dati sulle dichiarazioni dei redditi del 2005. Ci fu un gran polverone, si chiamò in causa la privacy, si predissero aumenti di furti e sequestri di persona, ma l'unica cosa vera è che molte persone hanno potuto visionare quei dati. Tra cui io.
E allora, a puro fine di curiosità statistica (quel pezzo di carta servirà pure a qualcosa?), mi divertii a calcolare la distribuzione dei redditi nella città di Roma.
Un bel campione significativo di italiani (1,8 milioni), pari a circa il 6% dei contribuenti totali (30 milioni). I dati che vennero fuori combaciano al 95% con quelli usciti in questi giorni.
Da allora sono passati 20 mesi, ma noi ogni volta continuiamo a far finta di scandalizzarci.
18 febbraio 2010
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